Una prospettiva dei lavoratori globali

Il talento alimenta la resilienza della forza lavoro

È risaputo che i dipendenti che rimangono più a lungo in un'organizzazione hanno un impatto positivo sull'efficienza, sulla produttività e sull'engagement dei futuri lavoratori. E dato che le principali sfide delle organizzazioni sono quelle di trattenere i dipendenti e arginare la scarsità di competenze specifiche, è fondamentale capire quali sono le leve che spingono i lavoratori ad alto valore a rimanere fedeli all’azienda per la quale lavorano. Comprendere ed essere consapevoli dei fattori che motivano i Dedicated Performer, aiuterà le organizzazioni a capire come aumentare l'engagement e trattenere i talenti a tutti i livelli.

Ecco quali sono le motivazioni dei dipendenti che hanno dichiarato di voler restare nella loro attuale azienda per almeno altri 12 mesi:

L'88% ritiene che i propri datori di lavoro si preoccupino della loro salute mentale.

Il 57% prova un senso di appartenenza al lavoro.

Il 48% dichiara di essere attivamente coinvolto nella definizione del proprio percorso professionale.

Questo report offre una prospettiva internazionale reale. Commissionate da Kelly e condotte da FT Longitude, abbiamo raccolto l’opinione di leader aziendali e lavoratori di tutto il mondo tramite due distinte indagini, offrendo una prospettiva globale del contesto lavorativo odierno.

La fotografia rilevata ci pone di fronte ad una sfida impegnativa: molte aziende si trovano ad affrontare una crisi del talento, perché è diventato sempre più difficile trovare le competenze richieste, mentre i lavoratori spesso si sentono sovraccaricati e trascurati. Tuttavia, alcune organizzazioni sono in controtendenza. Abbiamo infatti identificato un gruppo di Workforce Resilience Leader (il 12% delle organizzazioni coinvolte nel sondaggio) che, con molta probabilità, godranno di maggiore produttività e soddisfazione dei dipendenti, maggiori ricavi e profitti grazie a politiche aziendali vicine alle esigenze dei professionisti.

Come i lavoratori contribuiscono ad alimentare la resilienza?

Come viene gestito il talento in queste aziende resilienti? Chi sono i Dedicated Performer che restano in azienda e ne alimentano il successo?

Come si distinguono i Dedicated Performer?

I lavoratori che hanno dichiarato di voler rimanere in azienda per almeno altri 12 mesi hanno una visione molto diversa rispetto a chi invece ha intenzione di cambiare lavoro. In particolare, è molto meno probabile che si lascino andare al quite quitting e molto più probabile che manifestino un soddisfacente equilibrio tra lavoro e vita privata.

I leader che stanno valutando la possibilità di ridurre flessibilità e lavoro da remoto dovrebbero considerare attentamente il potenziale impatto che queste azioni potrebbero avere sull’engagement dei dipendenti.

Grafico 1. Sei d’accordo con le seguenti affermazioni? (domanda ai lavoratori)

L’impatto della DEI (Diversity, Equity & Inclusion)

Il messaggio è chiaro: le organizzazioni che creano ambienti in cui i Dedicated Performer crescono e si evolvono riusciranno a trattenere questi talenti per un periodo più lungo.

Dinette Koolhaas, SVP & President, Kelly International

L’impegno di un'organizzazione verso i temi DEI sembra avere un impatto significativo sulla decisione dei lavoratori di restare. Coloro che intendono rimanere nella loro attuale azienda hanno il doppio delle probabilità di affermare che i loro leader adottano modelli equi e inclusivi.

Grafico 2. Sei d’accordo con le seguenti affermazioni? (domanda ai lavoratori)